Concorezzo. Il momento del distacco da un proprio caro è inevitabilmente un momento molto delicato, di dolore e riflessione. Affidare a professionisti la gestione di tutte le pratiche burocratiche può essere sicuramente una valida opzione per non aggiungere pesi e pensieri ad una situazione già emotivamente complessa.
Gestire anche psicologicamente un evento luttuoso. Non sempre è facile e, a volte, le parole di consolazione di un parente o di un amico possono non bastare. Per questo l'Agenzia funebre Molteni, da anni attiva a Concorezzo e in Provincia di Monza, ha deciso di mettere a disposizione anche un servizio di assistenza ai famigliari dei defunti tramite la consulenza della psicologa e psicoterapeuta concorezzese, Marta Sala.
Pur in un momento di dolore, la dispersione delle ceneri di un congiunto, scena a volte immortalata anche in film di successo, può rappresentare un ritorno alla natura, un modo di ricongiungersi al creato. Ci sono però delle informazioni da conoscere. Innanzitutto le ceneri non possono essere disperse senza che l'interessato, in vita, abbia esplicitamente manifestato questa volontà.
Nell'antichità era costume accompagnare il viaggio del defunto sulle note di uno strumento musicale, prevalentemente l'arpa. L'arpa ha un'origine antichissima: deriva dal cosiddetto arco, primi ad avere in uso l'arpa furono i Sumeri nel III millennio a.C